“All’inizio lo avevo proprio giudicato male: mi era sembrato il tipico belloccio senza cervello da una botta e via. Cosa per la quale l’ho usato senza remore.”
Ironia, sensualità e spensieratezza sono senz’altro le parole chiave di questo romanzo. Ma anche fiducia, tenacia e perseveranza. E se intrecciamo le une alle altre, avremo il risultato di una storia elettrizzante, di quelle che albergano le nostre fantasie, ma che si rispecchiano anche in tanti momenti di quotidianità.
Incontriamo di nuovo Mary Jane e Rick, protagonisti del precedente romanzo Maledetto Boss Texano, di cui trovate la recensione sulla mia pagina. Infatti, questo è il sequel e le autrici ci portano nella vita dei due ragazzi, a distanza di qualche mese dopo la loro unione. Se nel primo libro assistiamo alle loro paure e insicurezze di fronte ad un sentimento che li travolge e al quale inevitabilmente cedono, qui li accompagniamo a Sugar Land, città natale di Rick, dove la sua splendida ragazza conoscerà la sua famiglia.

E Mary Jane tutto si poteva aspettare, tranne che un padre in apparenza siderale, una nonna prevaricatrice, un fratello sexy che sembra averla presa di mira e una ex invadente, pronta a fare carte false per accaparrarsi di nuovo il suo fidanzato, ignorando del tutto il loro legame.
J.T. è bello e sfacciato e non fa proprio niente per nasconderlo, anzi! Le gironzola intorno e la stuzzica con battutine poco fraintendibili: lei lo intriga. Ma lui è il fratello del suo fidanzato. E quando quest’ultimo sembra impegnato nelle faccende del range e più distante che mai, Mary Jane si chiede se la vita che hanno costruito a New York sia ancora ciò che vuole davvero. La presenza costante e insistente di Summer, ex ragazza di Rick e modella di lingerie intima, non fa che peggiorare le cose, soprattutto quando Mary Jane si rende conto che lui non fa nulla per allontanarla.
Un quadro affatto rassicurante, ma d’altronde l’amore non sempre è facile e non è forse vero che sono proprio gli ostacoli a rafforzarlo e renderlo indistruttibile? Sempre che vengano superati con il massimo dei voti, ovvio! E se il loro sia vero amore e non solo un’attrazione incontenibile, lo scopriamo proprio tra le pagine di questo romanzo. Che la chimica sia esplosiva e fra loro scorra a fiumi, lo sapevamo già; ma i sentimenti sono qualcosa di molto più profondo, sono quelli che ti fanno tremare di fronte all’altro e solo per timore di non trascorrere l’intera esistenza al suo fianco.
I nostri ragazzi dovranno aprire il loro cuore e capire se è questo che si tratta nel loro caso, se perdersi serve solo a ritrovarsi e se è solo una buona scusa per una traiettoria alternativa.
Basta una manovra sbagliata, un attimo di distrazione e si va fuori rotta; può essere solo una sbandata, oppure una deviazione fatale. E loro, sono fin troppo vicini a quella biforcazione che non ammette ripensamenti.
Pamela Boiocchi e Michela Piazza, anche questa volta non si risparmiano e ci regalano emozioni da capogiro e fiati corti in un mix esilarante di leggerezza, struggimento e momenti piccanti. Le descrizioni dell’ambientazione sono curate nei minimi dettagli e i personaggi sono ben caratterizzati. I capitoli si alternano tra i punti di vista dei protagonisti, il che ce li rende vicini e ci aiuta a comprenderne ogni apparente incoerenza o scelta, anche quelle che in un primo momento non condividiamo.
Assolutamente consigliatissimo, una lettura adatta ai momenti di relax, ma che in alcuni punti ci porta a riflettere e, perché no, a interrogarci su come noi avremmo agito al loro posto?
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